L’ordinamento italiano prevede diversi livelli di studio:
- Servizi socialia carattere educativi (che non rientrano propriamente nel ciclo di istruzione primaria, ma partecipano, per continuità educativa, alla realizzazione degli obiettivi di istruzione nell’infanzia):
- nido d’infanzia[5](per bambini dai 3 mesi ai 3 anni, non obbligatorio);
- sezione primavera[6]annessa a nidi d’infanzia o a scuole dell’infanzia (servizio a sperimentazione regionale per bambini dai 2 ai 3 anni, non obbligatoria).
- Scuola dell’infanzia(per bambini dai 3 ai 6 anni, non obbligatoria).
- Scuola primaria(per bambini dai 6 agli 11 anni, obbligatoria).
- Scuola secondaria di primo grado(per ragazzi dagli 11 ai 14 anni, obbligatoria).
- Scuola secondaria di secondo grado(obbligatoria per ragazzi dai 14 ai 16 anni, non obbligatoria per ragazzi dai 16 ai 19 anni).
- Istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica.
- Università.
Cicli d’istruzione scolastica
Nell’ordinamento italiano il sistema scolastico si struttura, dopo la scuola dell’infanzia (servizio di istruzione non obbligatorio), in due cicli di istruzione, così come di seguito:
- Scuole dell’infanzia(già scuola materna), della durata triennale e aperta, senza obbligatorietà, a tutti i bambini italiani e stranieri che abbiano un’età compresa fra i tre e i cinque anni compiuti entro il 31 dicembre.
- Scuole del primo ciclo di istruzione:
- scuola primaria(già scuola elementare), della durata di cinque anni, obbligatoria per tutti i ragazzi italiani e stranieri che abbiano compiuto sei anni di età entro il 31 dicembre;
- scuola secondaria di primo grado(già scuola media inferiore), della durata di tre anni, obbligatoria per tutti i ragazzi italiani e stranieri che abbiano concluso il percorso della scuola primaria.
Il primo ciclo di istruzione si conclude con un esame, il cui superamento costituisce titolo di accesso al secondo ciclo di istruzione.
- Scuole del secondo ciclo di istruzione:
Scuola secondaria di secondo grado, percorso di studio della durata di cinque anni che si articola in:
- Licei, articolati in due bienni e in un monoennio conclusivo, al termine del quale si sostiene l’esame di Stato e si consegue il diploma di istruzione liceale propedeutico al proseguimento degli studi universitari;
- Istituti tecnici, articolati in due bienni e in un monoennio conclusivo, al termine del quale si sostiene l’esame di Stato e si consegue il diploma di istruzione tecnica abilitante ad una professione;
- Istituti professionali, articolati in due bienni e in un monoennio conclusivo, al termine del quale si sostiene l’esame di Stato e si consegue il diploma di istruzione professionale abilitante ad una professione.
- L’esame di Statoconclusivo del secondo ciclo di istruzione consente il proseguimento degli studi di alta formazione artistica, musicale e coreutica o universitari.